Un francobollo per la Giornata contro la violenza sulle donne

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LA DONNA NELLA STORIA FILATELICA ITALIANA
Aggiornamento N. 50.

L’11 novembre 2019 il Ministero dello Sviluppo Economico ha disposto l’emissione di un francobollo (tariffa B) dedicato alla Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, che si celebra ogni anno il 25 novembre. La vignetta raffigura una pittura murale su cui sono disegnate silhouette di donne alle quali una bambina colora le scarpe di rosso. Bozzetto a cura di Tiziana Trinca.

25nov

La Giornata è stata istituita dall’ONU nel 1999, fissando il 25 novembre di ogni anno quale data emblematica per sensibilizzare l’opinione pubblica sul gravissimo problema. Tale data è stata scelta in memoria delle tre sorelle Mirabal assassinate il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana a causa della loro opposizione alla dittatura di Trujillo: fermate mentre si recavano a visitare i loro mariti in prigione, le tre donne furono stuprate, torturate, strangolate dagli agenti del Servizio di informazione militare e gettate in un precipizio con la loro automobile simulando un incidente. Il martirio di queste tre donne ci ricorda le violenze fisiche e morali che molte donne continuano tutt’oggi a subire OGNI GIORNO DELL’ANNO in ogni parte del mondo.

«Dire basta alla violenza e rompere il silenzio sui maltrattamenti, fisici e morali, che molte donne nel mondo devono subire ogni giorno. La violenza non solo indebolisce le donne ma mina le basi della società intera, quindi è necessario agire a livello sia politico che educativo per combattere gli stereotipi sessisti e aiutare gli uomini a fare propria la lotta contro le discriminazioni basate sul sesso e la violenza contro il genere femminile» sono le parole espresse da Audrey Azoulay, direttore generale dell’UNESCO.

In Italia, la legge n.77/2013 ha ratificato la convenzione del Consiglio d’Europa sulla prevenzione e la lotta contro la violenza sulle donne, e a tale scopo viene promosso l’utilizzo di un numero telefonico di pubblica utilità antiviolenza e antistalking, il 1522, attivo 24 ore su 24 tutti i giorni dell’anno, con servizio multilingue, a disposizione di tutte coloro che si sentissero in pericolo.

Il simbolo adottato per ricordare le donne vittime di violenza è costituito dalle scarpe rosse: il colore rosso rappresenta il sangue che macchia il loro corpo, ed il simbolo è nato da una idea dell’artista messicana Elina Chauvet, che lo ha utilizzato per la prima volta nel 2012 in una installazione realizzata davanti al consolato messicano di El Paso, Texas, per ricordare le numerose donne uccise nella città messicana di Juarez.

© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT

chauvet
Elina Chauvet

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