LA DONNA NELLA STORIA FILATELICA ITALIANA
Aggiornamento N. 22.
«Per le donne lo sport è sempre stato un terreno di conquista e per molti aspetti continua ad esserlo». Sono queste le parole con cui si esprime Vittorio Ferrero, pedagogista e professore di lettere che ha diretto a lungo la Scuola Dirigenti Sportivi del Centro Sportivo Italiano: «La partecipazione della donna non solo alla parte dedicata all’attività sportiva ma anche a quella educativa e dirigenziale ha nell’associazionismo sportivo di base grande rilevanza, ben oltre le cosiddette ‘quote rosa’».
Il Centro Sportivo Italiano (CSI) è un’organizzazione no profit di ispirazione cristiana creata nel 1906, che promuove lo sport come mezzo di educazione, di crescita e di impegno. La sua missione è quella di educare ai valori della vita attraverso l’attività sportiva quale espressione di disciplina e al contempo di libertà, senza disparità culturale o di genere. In questo ambito rientra la valorizzazione dell’azione femminile, quale profonda ricchezza sociale da concretizzare in campo ogni giorno.
Il 6 maggio 2016, nel 110° anniversario della sua fondazione, al CSI viene dedicata l’emissione di un francobollo celebrativo. La vignetta raffigura due ragazzi e due ragazze che, su una ideale pista che parte dalla Basilica di San Pietro in Vaticano, svolgono una gara di staffetta: in primo piano spicca la figura della ragazza che esulta per la vittoria.
© Maria Grazia Dosio CC BY-NC-ND 3.0 IT